Novelle
Raccolta - "Novelle" di Marco Cademosto
Incipit
Ghidotto mugnaio si crede digiacere con una giovane da Cavi, et giace con la moglie, avendo la moglie contraffatto la camera e letto.
Explicit
Lettori, malgrado, et a dispetto di fortuna vi do queste sei novelle, che più non ve pe posso dare, perciocché al tempo del sacco di Roma me ne furono rubate ventisette: et notate bene che queste sei che vi do sono accascate verissime.
Bibliografia
- Marco Cademosto, Sonetti et altre rime, In Roma, per Antonio Blado, 1544.
Luogo: https://edit16.iccu.sbn.it/titolo/CNCE008142
- Marco Cademosto, Novelle, [Milano], [P. A. Tosi], 1799.
- Letterio Di Francia, Novellistica, vol. I, Milano, Vallardi, 1924.
- Bruno Porcelli, La novella del Cinquecento, Roma-Bari, Laterza, 1979.
- Marziano Guglielminetti, La cornice e il furto. Studi sulla novella del '500, Bologna, Zanichelli, 1984.
Personaggi principali
Struttura
Le novelle di Marco Cademosto sono sei, non presentano cornice e hanno struttura antologica. Sono state pubblicate in un'opera miscellanea, intitolata "Sonetti e altre rime di messer Marco da Lodi" (1544), che contiene, oltre alle novelle, anche le rime dell'autore. Alla fine dell’ultima novella, Cademosto si rivolge ai suoi lettori, affermando che i fatti da lui narrati sono autentici e che è stato derubato di altre 27 novelle durante il Sacco di Roma.
Autore: Marco Cademosto
DBI: Pastore R., "Cademosto, Marco", vol. 16 (1973)
Periodo di composizione/ data di pubblicazione: 1527 ca. - 1544 ca.
Luogo di produzione: Roma
Lingua: volgareA cura di: Flavia Palma