Novella di Gualtiero dalla Volta
Novella appartenente a: I Diporti - Diporti 6
Rubrica
Gualtiero dalla Volta, volendo intrare in casa de l’amata, colto in iscambio d’un cugnato di lei, da quattro è assaltato; e da suo marito poscia diffeso, è condotto ove egli intrar voleva, dove quello fa per che fare era venuto.
Incipit
Fu adunque nella città di Genova un gentiluomo chiamato Nicolò degli Adorni, il quale una bellissima moglie aveva, che detta era per nome Lucrezia, bella e gentile quanto altra nella detta città se ne potesse vedere
Explicit
E quelle volte che così comodo di trovarsi abbracciati non avevano, almeno con risi, giuochi e parole scherzevoli e dolci motteggiamenti il tempo consumavano, per essere in Genova uso tale che ogni conoscente di qual si sia uomo può libero e sicuramente con la moglie lasciarsi ritrovare a parlamento e a giuoco, ché altra sospezzione non se ne prende; e chi più ne volesse, non saprebbe senza scala salirne a destriero.
Narratore
conte Vinciguerra [Vinciguerra da Collalto]
Trama
A Genova il gentiluomo Nicolò degli Adorni è sposato con la bellissima Lucrezia, della quale è innamorato il giovane bolognese Gualtiero dalla Volta, a cui dopo un po’ Lucrezia cede. Per potersi incontrare, i due devono aspettare che Nicolò si allontani da casa. Alla fine la sorte li favorisce: Nicolò si innamora di una contadina e comincia a recarsi nel contado abbastanza spesso, lasciando sola a casa la moglie. Una sera, approfittando del progetto del marito di stare fuori per qualche giorno, Lucrezia si accorda con Gualtiero affinché questi si rechi a casa sua. Nicolò parte per il contado, ma ben presto è costretto a tornare indietro, perché si è dimenticato i regali per l’amante. Giunto vicino a casa, vede quattro uomini armati di spada assalire un uomo che sembra suo fratello, per cui interviene salvando la vittima. Si tratta in realtà di Gualtiero, che si è volutamente vestito come il cognato di Lucrezia per non destare sospetti nell’entrare in casa della giovane. I suoi assalitori lo hanno attaccato proprio perché lo hanno scambiato per il fratello di Nicolò. Quest’ultimo fa curare Gualtiero e lo invita a rimanere a casa sua quanto vorrà. Riparte poi la mattina successiva e Gualtiero ha finalmente l’occasione di stare solo con Lucrezia. La relazione tra i due prosegue per molto tempo, senza che Nicolò si accorga mai di niente.
Personaggi principali
Gualtiero dalla Volta (innamorato), Lucrezia (gentildonna), Nicolò degli Adorni (marito), contadino, assalitori di Gualtiero (uomo)
Ambientazione
Genova (città), strada fuori dalla casa di Lucrezia (strada), casa di Lucrezia (casa), campagna
Datazione dell'ambientazione
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Generi
cronaca, novella a lieto fine
Prologo
Quanto Vinciguerra sta per narrare è adatto a seguire la novella di Molin: se quest’ultima ha un finale negativo, pur preparandone apparentemente uno lieto, la novella di Vinciguerra si chiuderà felicemente per il protagonista, nonostante questi abbia subito una terribile svenuta.
Epilogo
Tutti lodano la novella.
Autore: Girolamo Parabosco
DBI: Ghirlanda D. - Collarile L., "Parabosco, Girolamo", vol. 81 (2014)
Periodo di composizione/ data di pubblicazione: 1550 ca.
Luogo di produzione: Venezia
Lingua: volgareTemi:
conflitto fisico individuale, scambio di persona, buona fortuna, ferimento, astuzia, amore, eros, infedeltà in amore
A cura di: Flavia Palma