Novella di Lucio e Alessio

Novella appartenente a: I Diporti - Diporti 2

Rubrica

Dui giovani sanesi amano due gentildonne, l’uno de’ quali, perché l’altro l’amata si goda, entra in uno grandissimo pericolo, e poscia d’un bellissimo inganno ravvedendosi, lietissimo si ritruova.

Incipit

Non ha gran tempo […] che in Valenza, bella e famosa città di Spagna, furono dui giovani italiani, che quivi per lor mercatantie erano venuti ad abitare, l’uno detto per nome Lucio e l’altro Alessio, e ambedue di patria sanesi.

Explicit

Così fatto fine ebbe l’astuzia della saggia Isabella, la quale credere si dee che tale ordine per lo innanti dar sapesse, che i due giovani amanti, insieme con essa e con la compagna, si godessero il loro amore di molte altre volte, così essendo i mariti loro a le cose loro ritornati, come ancora alla corte dimorando.

Bibliografia

Edizioni moderne
  • Girolamo Parabosco, Novellieri minori del Cinquecento. G. Parabosco - S. Erizzo, a cura di Giuseppe Gigli, Fausto Nicolini, Bari, Laterza, 1912.

 

Narratore

Ercole Bentivoglio

Trama

A Valencia vivono due giovani mercanti senesi, Lucio e Alessio, legati da una profonda amicizia. Entrambi sono innamorati di due gentildonne spagnole fra loro amiche. Poiché queste ultime sono sposate, i due giovani non riescono a palesare i propri sentimenti. Un giorno Lucio vede in chiesa l’amata Isabella e riesce finalmente a confessarle il suo amore. La giovane dice di ricambiarlo e gli promette di organizzare al più presto un incontro, accettando di intercedere per Alessio con l’amica. Lucio informa subito Alessio e ben presto gli giunge un messaggio da Isabella, che gli comunica di aspettarli entrambi a casa sua la notte seguente. Incontrati i giovani come stabilito, Isabella chiede ad Alessio di sostituirla nel letto coniugale, affinché il marito non si accorga della sua assenza; in cambio, entro la sera seguente, il giovane avrà l’occasione di giacere con l’amata. Gli viene inoltre assicurato che il marito di Isabella solitamente dorme fino a mattina inoltrata. Alessio accetta per il bene di Lucio e si corica nel letto di Isabella, ma non chiude occhio per tutta la notte. Il mattino seguente Isabella e Lucio fanno irruzione nella camera da letto in cui Alessio è ancora rinchiuso e la donna gli spiega che in realtà è giaciuto a fianco della sua amata per tutto il tempo, perché i mariti di entrambe sono fuori città. Alessio capisce di essere stato oggetto di uno scherzo delle donne e, allo stesso tempo, si sente sollevato per lo scampato pericolo e per il fatto di avere ora tra le braccia l’amata, che ha l’occasione di baciare. Grazie all’astuzia di Isabella, le due coppie avranno modo di incontrarsi ancora.

Personaggi principali

Alessio (innamorato), Lucio (innamorato), Isabella (gentildonna), Donna amata da Alessio (gentildonna)

Ambientazione

Valencia (Spagna) (città), camera di Isabella (camera)

Datazione dell'ambientazione

Passato prossimo

Generi

novella a lieto fine

Epilogo

Ercole chiede se Alessio abbia deciso di correre un tale pericolo spinto dai suoi sentimenti per la donna amata o piuttosto dall’amore per l’amico Lucio. Forte della sua personale esperienza, Barbaro sostiene che è più intenso l’amore per l’amico che quello per l’amata. Speroni ribatte che, sebbene l’amore per l’amico debba sempre precedere quello per le donne, non è sempre così. A suo parere infatti Alessio è stato spinto a tanto dall’amore per la sua donna più che da quello per Lucio. La discussione tra Barbaro e Speroni, fermi sulle rispettive posizioni, prosegue finché Spira invita a stabilire una tregua e a passare oltre.

Autore: Girolamo Parabosco

DBI: Ghirlanda D. - Collarile L., "Parabosco, Girolamo", vol. 81 (2014)

Periodo di composizione/ data di pubblicazione: 1550 ca.

Luogo di produzione: Venezia

Lingua: volgare

Temi:

scambio di persona, premio, evento privato, astuzia, ingegno, amicizia, amicizia maschile, amore, corteggiamento, eros

A cura di: Flavia Palma