Novella di Berto e More
Novella appartenente a: Il Paradiso degli Alberti - Paradiso 6
Incipit
<... non> ci ha credito, se non chi è della scopatori [...].
Explicit
E così finìo il Sonaglino la sua novella con molte risa di chi quelle udia.
Manoscritti
- BRF, 1280
Narratore
Sonaglino [Bartolo Sonaglini?]
Trama
I fiorentini Berto e More decidono di cercare fortuna in Ungheria, dove già risiede il nipote del secondo, Giovanni. Si mettono quindi in viaggio, raggiungono Buda e vengono ricevuti dal parente di More. Qui i due sono desiderosi di vedere il re d'Ungheria e (in circostanze non chiare a causa di una lacuna nel ms.) riescono effettivamente nel loro intento. Scambiano tuttavia il sovrano, che non presenta attributi regali, per un prete e s'intrattengono con lui, il quale gode con piacere della compagnia dei fiorentini. Allorquando un arcivescovo e dei baroni tributano reverenze all'uomo Berto e More si rendono conto di trovarsi al cospetto del re. Successivamente, istruiti da un loro compare, Luca, i due si scusano allora per l'eccessiva confidenza presa, ma vengono invitati dal sovrano a non mutare contegno e anzi a restare con lui. Berto e More devono però tornare da Giovanni. Di conseguenza si congedano e, preceduti dalla notizia dell'accaduto, raggiungono il nipote, che li riprende per il loro comportamento. Berto e More si giustificano affermando in sostanza che il re non portasse la corona e non potesse quindi essere riconosciuto.
Personaggi principali
Berto (-), More (-), Giovanni (giovane), re d'Ungheria (re), vescovo, cortigiano, Luca (compare-comare)
Ambientazione
Firenze (città), Buda (città)
Datazione dell'ambientazione
Passato prossimo
Generi
novella comica
Prologo
La novella è mutila all'inizio per la caduta di una o più carte.
Epilogo
Sonaglino, dopo aver sottolineato la stupidità di Berto e More e lodato la clemenza del re, conclude il racconto suscitando grandi risate tra gli ascoltatori.
Autore: Giovanni Gherardi da Prato
Periodo di composizione/ data di pubblicazione: 1425 - 1446? ca.
Luogo di produzione: Prato
Lingua: volgareTemi:
scambio di persona, viaggio, stupidità, liberalità, relazione gerarchica signore/sottoposto
A cura di: Michel Cattaneo