Novella di don Artado

Rubrica

Nella seguente novella si tratta d’una memorabil cortesia, la quale usò un cavaliere verso una donna da lui lungamente e con grande ardore amata e seguitata.

Incipit

Don Artado di Cardona, oltre la nobiltà del sangue, fu un raro esempio di virtù, né mai videsi contento se non quando egli si ritrovò avere acquistato, giovando, alcun amico.

Explicit

Non passarono poi molti giorni che, dovendosi maritare la gentil figliuola, fatto don Artado ricordevole della sua pudicissima mente, le donò quattromila ducati d’oro e sempre, dovunque egli si ritrovò, commendolla sopra tutte le donne valorose ch’egli avesse conosciuto giamai.

 

Trama

Don Artado di Cardona è un cavaliere dotato di nobiltà d’animo, oltre che di sangue: ovunque è noto infatti per le sue virtù. Trovandosi nel reame di Catalogna, si innamora perdutamente di una giovane gentildonna bellissima, ma estremamente pudica. Per avvicinare la ragazza, finge di essere innamorato di sua madre, la quale finisce per innamorarsi del cavaliere. Un giorno don Artado confessa alla donna la verità, scatenandone l’ira. Ciò nonostante, la madre, mossa dall’amore per il cavaliere, accetta di assecondarlo e obbliga la figlia ad accettare ogni richiesta dell’uomo. La giovane però non vuole rinunciare alla sua pudicizia e implora il cavaliere di ucciderla invece di privarla del suo onore. Don Artado, commosso dalla costanza della ragazza, rinsavisce e rinuncia alle sue pretese. Pochi giorni dopo le dona quattromila ducati d’oro per il suo matrimonio, lodandola per tutta la vita per la sua virtù.

Personaggi principali

don Artado di Cardona (nobile), madre, figlio

Ambientazione

reame di Catalogna (regno), casa delle gentildonne (casa)

Datazione dell'ambientazione

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Generi

esempio, novella a lieto fine