La novella di Malitia e Gemina
Novella appartenente a: Novelle - Novelle dello Pseudo Gentile Sermini 28
Rubrica
El Malitia, desiderando Gemina, el dolce giuoco della ‹purità› l’ensegnò in forma che al suo effecto pervenne; et lei, ingravidata sentendosi, per amaestramento del suo Malitia al padre et alla madre dè ad intendere che essi propii n’erano cagione; e quali, per conseglio del Malitia, subito a Ceco Bonciani la maritaro, che la lucerna tenea quando el Malitia et lei per colcarsi rimboccavano el lecto.
Incipit
Malagevol cosa è, pure agli huomini ch’entendono, da uno molto vitioso et astuto alle volte potersi guardare, nunché le semplici et pure fanciulle che di niente hanno pratica.
Explicit
Et seppe el Malitia tali modi tenere che Gemina, trovandosi spesso con lui, el marito mai di niente non s’avedde, e Macciante et monna Biagia sempre per loro gran capitale tennero et, come da ·llui ben serviti, sempre obligati li furo.
Narratore
Pseudo Gentile Sermini
Trama
A Siena, un giovane e ricco possidente, detto Malitia, si innamora di Gemina, figlia di due mezzadri di Val d’Arbia, Macciante e monna Biagia. Il giovane, che mostra estrema prudenza coi due genitori, sfrutta la confidenza che ha con Gemina per approfittare dell’ingenuità della giovane facendosi promettere di non rivelare nulla ai genitori e convincendola dell’importanza di apprendere, prima di maritarsi, il ‘gioco della purità’ tramite cui, nei fatti, riesce a possederla. Rimasta incinta, Gemina, d’accordo con Malitia, accusa i genitori di essere i colpevoli di non averla ancora maritata nonostante abbia compiuto diciotto anni e, fingendo di aver incontrato un soldato partito per la Lombardia, racconta di non essere scappata con lui soltanto per i rimproveri e le cure di Malitia. Quest’ultimo, interrogato dai genitori per prendere consiglio, propone loro di sposarla a un suo calzolaio, Ceco Bonciani, riuscendo così sia a salvare la situazione sia a reiterare gli incontri furtivi con Gemina, la quale decide di assegnare il nome ‘Purità’ al figlio avuto in segreto da Malizia.
Personaggi principali
Malitia (cittadino), Macciante (servitore), Gemina (figlio), Cecco Bonciani (calzolaio-ciabattino), madre, Purità (figlio)
Ambientazione
Siena (città), Val d'Arbia (campagna)
Datazione dell'ambientazione
Passato prossimo
Generi
novella a lieto fine, novella comica, novella erotica
Prologo
L’autore sottolinea la pericolosità di coloro che con astuzia si approfittando dell'ingenuità delle ragazze.
Autore: Pseudo Gentile Sermini
DBI: Marchi M., "Sermini, Gentile", vol. 92 (2018)
Periodo di composizione/ data di pubblicazione: 1409 ca. - 1446 ca.
Luogo di produzione: Siena
Lingua: volgareTemi:
astuzia, lussuria, relazione genitori/figli, ingratitudine all'interno di rapporti di parentela, eros, infedeltà in amore, matrimonio, tradimento in amore
A cura di: Elena Niccolai